5 x 1000 - solidarietà marista 2006

Roma 14 aprile 2008

Cari Fratelli,

l’Ufficio di Solidarietà dell’Istituto, conosciuto come BIS, è diventato la Fondazione Marista per la Solidarietà Internazionale onlus (FMS Internazionale), che ha sede in Roma, presso l’Amministrazione generale dei Fratelli Maristi.
La Fondazione è stata costituita il 24 ottobre 2007 alla presenza del Superiore Generale Fr. Seán e del suo Consiglio che hanno dato, fin dall’inizio, il loro entusiastico supporto all’iniziativa.
FMS Internazionale ha ereditato il mandato del BIS, ispirato in senso lato alla solidarietà verso i bambini e i giovani più svantaggiati, nel segno della tradizione marista; solidarietà che la Fondazione promuove attraverso l’animazione, il lavoro in rete con soggetti affini, la difesa dei diritti dei bambini presso la Nazioni Unite a Ginevra e, soprattutto, la realizzazione concreta di progetti maristi per l’istruzione dei bambini poveri e per il miglioramento generale delle loro condizioni di vita.

Naturalmente, soprattutto in relazione a quest’ultimo punto, servono fondi. Ed è per questo che chiediamo la vostra collaborazione.
Quello che vi chiediamo è di diffondere questa informazione tra parenti, amici e quanti conoscono l’Istituto e desiderano contribuire alla sua missione e sostenere in modo concreto il lavoro dei Fratelli.

Perché è importante diffondere questa informazione:

destinare il 5 per mille non costa nulla;
destinarlo ad un ente di fiducia significa poter operare una scelta serena e mirata;
destinarlo a FMS Internazionale significa aiutare l’Istituto e sostenere il lavoro dei Fratelli Maristi nelle missioni più povere del mondo.

Sostenendo FMS Internazionale è possibile contribuire alla realizzazione di progetti maristi nei paesi in via di sviluppo, come ad esempio:

Paraguay: assistenza alimentare e sanitaria ai bambini poveri dei sobborghi di Limpio;
Siria: assistenza alimentare e sanitaria ai bambini poveri di Aleppo;
Filippine: promozione del diritto all’istruzione dei bambini delle minoranze indigene di Mindanao;
Pakistan: acquisto di attrezzature e lavori di manutenzione per la scuola di Peshawar.

È importante sapere che il ricavato delle donazioni viene devoluto integralmente ai progetti. Nulla di quanto raccolto viene impiegato per coprire le spese amministrative e di struttura della Fondazione.
Per maggiori informazioni sui progetti e le attività della Fondazione potete contattarci al nostro indirizzo:

Fondazione Marista per la Solidarietà Internazionale onlus
Piazzale M. Champagnat, 2
00144 Roma
Tel.: 06 54517249 - Fax: 06 5451700 - e-mail: solidar@fms.it
CF 97484360587 - Iscr. Reg. Onlus: 2008-9530

In solidarietà, Fr. Dominick Pujia (Presidente Fondazione Marista per la Solidarietà Internazionale onlus)

Luogo dell’intervento: quartiere di San Ramón, città di Limpio.

Sostegno alimentare. L’attività di sostegno alimentare si rivolge ai bambini che presentano problemi di denutrizione. Questa attività si basa sull’offerta di un pasto quotidiano presso il refettorio costruito appositamente nel centro Sacra Famiglia ed include anche attività di animazione e supporto scolastico.

Attualmente beneficiano del sostegno alimentare 130 bambini dai 6 ai 12 anni. Nei casi di particolare necessità viene offerta anche una merenda integrativa più volte al giorno. Ad essi si aggiungono altri 100 bambini che partecipano alle attività di animazione e supporto scolastico. Con il progetto verrà acquistata una nuova fornitura di stoviglie e un armadio frigorifero per agevolare la preparazione dei pasti. Si vuole inoltre sostenere l’attività di fornitura dei pasti per un anno.

Assistenza sanitaria. L’attività di assistenza sanitaria viene svolta attraverso visite mediche periodiche da parte di un’equipe medica itinerante, che staziona in giorni diversi in punti diversi del quartiere. L’equipe tratta con particolare attenzione i problemi più diffusi tra i bambini: parassiti intestinali, problemi odontoiatrici e oculistici. Inoltre, vengono distribuiti medicinali ad ogni famiglia e organizzati incontri di educazione sanitaria per i genitori e gli altri responsabili dei bambini. Il progetto intende sostenere la distribuzione di medicinali e l’assistenza medica per un anno.

Sostegno psicologico. È prevista l’attività di sostegno psicologico per quei minori che vivono una particolare situazione di disagio e instabilità familiare, e per i quali i problemi emotivi influiscono fortemente sul rendimento scolastico, ostacolando il loro inserimento nei corsi regolari e la loro crescita come persone.

	FMS INTERNAZIONALE - B.I.S.
info	FMS INTERNAZIONALE Roma 14 aprile 2008 Cari Fratelli, l’Ufficio di Solidarietà dell’Istituto, conosciuto come BIS, è diventato la Fondazione Marista per la Solidarietà Internazionale onlus (FMS Internazionale), che ha sede in Roma, presso l’Amministrazione generale dei Fratelli Maristi. La Fondazione è stata costituita il 24 ottobre 2007 alla presenza del Superiore Generale Fr. Seán e del suo Consiglio che hanno dato, fin dall’inizio, il loro entusiastico supporto all’iniziativa. FMS Internazionale ha ereditato il mandato del BIS, ispirato in senso lato alla solidarietà verso i bambini e i giovani più svantaggiati, nel segno della tradizione marista; solidarietà che la Fondazione promuove attraverso l’animazione, il lavoro in rete con soggetti affini, la difesa dei diritti dei bambini presso la Nazioni Unite a Ginevra e, soprattutto, la realizzazione concreta di progetti maristi per l’istruzione dei bambini poveri e per il miglioramento generale delle loro condizioni di vita. Naturalmente, soprattutto in relazione a quest’ultimo punto, servono fondi. Ed è per questo che chiediamo la vostra collaborazione. Quello che vi chiediamo è di diffondere questa informazione tra parenti, amici e quanti conoscono l’Istituto e desiderano contribuire alla sua missione e sostenere in modo concreto il lavoro dei Fratelli. Perché è importante diffondere questa informazione: destinare il 5 per mille non costa nulla; destinarlo ad un ente di fiducia significa poter operare una scelta serena e mirata; destinarlo a FMS Internazionale significa aiutare l’Istituto e sostenere il lavoro dei Fratelli Maristi nelle missioni più povere del mondo. Sostenendo FMS Internazionale è possibile contribuire alla realizzazione di progetti maristi nei paesi in via di sviluppo, come ad esempio: Paraguay: assistenza alimentare e sanitaria ai bambini poveri dei sobborghi di Limpio; Siria: assistenza alimentare e sanitaria ai bambini poveri di Aleppo; Filippine: promozione del diritto all’istruzione dei bambini delle minoranze indigene di Mindanao; Pakistan: acquisto di attrezzature e lavori di manutenzione per la scuola di Peshawar. È importante sapere che il ricavato delle donazioni viene devoluto integralmente ai progetti. Nulla di quanto raccolto viene impiegato per coprire le spese amministrative e di struttura della Fondazione. Per maggiori informazioni sui progetti e le attività della Fondazione potete contattarci al nostro indirizzo: Fondazione Marista per la Solidarietà Internazionale onlus Piazzale M. Champagnat, 2 00144 Roma Tel.: 06 54517249 - Fax: 06 5451700 - e-mail: solidar@fms.it CF 97484360587 - Iscr. Reg. Onlus: 2008-9530 In solidarietà, Fr. Dominick Pujia (Presidente Fondazione Marista per la Solidarietà Internazionale onlus) Puoi contattarci via mail all'indirizzo solidar@fms.it
codice	BIS - FMS INTERNAZIONALE codice: 97484360587
link	Segui il link per visitare il nostro sito: http//www.champagnat.org in inglese, francese, spagnolo e portoghese
1	Progetto SIRIA - ALEPPO Titolo del progetto: Assistenza ai bisogni primari, attività educative e sociali per i bambini a rischio di esclusione. Luogo dell'intervento: città di Aleppo, Siria Obiettivo: con questo progetto vogliamo migliorare le condizioni di vita e favorire l’istruzione dei bambini a rischio di esclusione sociale, con l’acquisto di materiale ludico e didattico e di attrezzature per la preparazione dei pasti integrativi per i bambini e ragazzi. Sintesi dell'intervento: In Siria quasi due milioni di persone (l’11,4 % della popolazione) hanno difficoltà a soddisfare i loro bisogni primari, con particolare riguardo ad un’alimentazione adeguata. Una ricerca effettuata dall’UNDP rivela che circa il 19% della popolazione vive in una situazione di precarietà lavorativa e dunque di povertà. Il salario delle famiglie è insufficiente a garantire le normali condizioni di vita per i suoi membri, a pagare le spese scolastiche per i bambini, le cure mediche e l’affitto di una casa. Talvolta, a causa dei debiti, molte persone sono costrette a mendicare o perfino a rubare. Il basso livello di istruzione è strettamente correlato alla povertà: oltre il 18% della popolazione siriana povera è analfabeta, e la situazione di miseria è molto più profonda in questi gruppi che in altri. Certamente le famiglie povere dipendono in buona parte da quello che riescono a guadagnare i loro figli e nello stesso tempo non riescono a sostenere i costi per la loro istruzione. Questo fa si che i bambini e i ragazzi abbandonino precocemente la scuola, e rimangano senza una formazione che potrebbe dare loro gli strumenti per uscire dal circolo della povertà. Per quanto riguarda la situazione sanitaria, mentre l’accesso all’acqua potabile è ampiamente diffuso anche per le fasce meno abbienti grazie all’esistenza di una rete idrica pubblica, solo il 29,4% delle famiglie povere ha l’abitazione collegata alla rete fognaria. In molti casi manca anche la possibilità di accedere ad un’assistenza medica di base. Di fronte a questa situazione i Fratelli Maristi, insieme ad un gruppo di volontari laici impegnanti, hanno deciso di aprire un centro diurno in cui fornire assistenza alle famiglie, aiutandole nella ricerca del lavoro e della casa, promuovendo il ruolo della donna, organizzando corsi brevi di formazione professionale. Una particolare attenzione è stata rivolta ai bambini, il gruppo che subisce in modo più forte le conseguenze della povertà: i bambini che attualmente frequentano il centro provengono da famiglie molto povere che hanno in media 3-4 figli. Non beneficiano di nessuna assistenza sociale o assicurazione. Alcuni di questi bambini manifestano un ritardo nel linguaggio, incapacità di socializzazione, carenze alimentari e numerosi problemi di salute. E’ stato dunque lanciato un programma per sopperire alle necessità di base dei bambini nei diversi aspetti: - Nutrizione con la distribuzione di alimenti alle famiglie che hanno dei bambini di età minore dei 10 anni e che hanno un reddito mensile inferiore a 180 USD. L’attività prevede anche la distribuzione periodica del latte in polvere alle famiglie molto povere che hanno bambini neonati da 0 a 6 mesi. Con il progetto vogliamo sostenere questa attività per un anno. Salute con visite mediche mensili e l’acquisto di medicine. Vestiario con la distribuzione di abbigliamento e di prodotti per l’igiene personale. E<ducazione e attività sociali con la realizzazione delle attività di: supporto scolastico per permettere ai bambini che hanno abbandonato la scuola di essere reinseriti nel circuito scolastico normale; assistenza psicologica per i bambini con difficoltà nell’apprendimento e problemi psicologici a causa della loro situazione di povertà ed emarginazione; preparazione prescolastica, sviluppo delle capacità di socializzazione e introduzione alla lettura e scrittura per i bambini di età prescolare; distribuzione di un pasto e/o merenda integrativa ai bambini che frequentano le attività del centro, al fine di supplire alle carenze alimentari che ostacolano la capacità di apprendimento e incentivare le famiglie a far partecipare i bambini alle attività; l’animazione e l’offerta di attività ludiche, artistiche, sportive al fine di favorire lo sviluppo integrale dei bambini e dei ragazzi. Con il progetto si vuole potenziare queste attività fornendo tavoli, sedie, lavagne e un proiettore per le attività didattiche e comprando materiale didattico e materiale ludico. Si vuole inoltre potenziare l’attività di preparazione dei pasti integrativi con l’acquisto di una cucina a gas e un forno a microonde. Costi dell'intervento: Nuove attrezzature per il centro diurno: 5 lavagne, 10 tavoli e 40 sedie per bambini, 10 armadietti. 1 cucina a gas, 1 forno a microonde, 1 apparecchio proiezione film con schermo € 5.200 Quaderni, libri didattici e per colorare,materiale per i lavori manuali: € 950 Giochi educativi vari: € 500 Distribuzione latte in polvere per neonati x 1 anno: € 360 Costo totale del progetto: € 7.010
2	ASIA - Filippine Titolo del progetto: Promozione del diritto all’educazione per i bambini delle minoranze indigene di Mindanao, nelle Filippine. Luogo dell'intervento: il progetto sarà realizzato nella Regione XII dell’Isola di Mindanao. L’area di intervento include 10 località in cui vivono le comunità di minoranze indigene. Obiettivo: con questo progetto vogliamo promuovere l’accesso all’educazione dei bambini facenti parte delle minoranze indigene ed emarginate dell’isola di Mindanao, migliorando le attività educative già esistenti a loro rivolte, attraverso la formazione di insegnanti locali e il coinvolgimento dei genitori nelle attività. Sintesi dell'intervento: le Filippine soffrono di una situazione di conflitto tra la popolazione a diversi livelli, come conseguenza della divisione tradizionale in gruppi e della complessità della società, in rapido cambiamento. Nonostante gli sforzi delle autorità locali, le Filippine stanno ancora vivendo una crisi politica ed economica che lascia la maggior parte della popolazione senza speranza e priva di diritti. Una delle maggiori sfide è lo sviluppo sociale della popolazione dell’Isola di Mindanao. La radicata povertà e la diffusa e prolungata situazione di ineguaglianza tra i diversi gruppi sociali contribuiscono alle tensioni tra musulmani e non musulmani, provocando violenza e instabilità che a loro volta perpetuano la situazione di povertà. Povertà, malnutrizione e scarse possibilità di ricevere un’istruzione di base di qualità rappresentano lo scenario in cui vive la popolazione dell’isola di Mindanao, divisa tra Lumads, Musulmani e Abitatori delle terre basse/Cristiani. I “Lumads” sono la minoranza più numerosa che vive nelle zone interne, in “sitios” (piccoli agglomerati di famiglie o villaggi) molto difficili da raggiungere da una regolare assistenza pubblica. Per loro i bisogni di base come cibo, vestiario, una casa dignitosa e l’accesso all’educazione sono lussi di cui non possono godere. Molti bambini provenienti da queste comunità non riescono ad inserirsi nel ciclo scolastico formale, a causa della povertà e delle discriminazioni. Per anni le loro comunità, che vivevano in zone di conflitto o di sviluppo agro-industriale, hanno dovuto spostarsi continuamente trasformandosi in sfollati. Ma anche per chi vive negli insediamenti più stabili è molto difficile l’accesso alla scuola: spesso la scuola più vicina si trova a 6-7 chilometri da casa, dopo un cammino che prevede l’attraversamento dei fiumi e di montagne. Sono dunque pochissimi i bambini che si iscrivono alla scuola elementare, e tra quelli che riescono ad iscriversi, una buona parte abbandona la scuola a metà dell’anno. La malnutrizione contribuisce a questo’abbandono. Per avvicinare la scuola alle comunità indigene, il governo ha costruito dei centri educativi diurni con corsi di scuola elementare, attività ricreative, assistenza sanitaria di base e pasto integrativo per i bambini delle comunità più povere. Nonostante questo programma, rimane alto il numero di bambini che non frequentano o abbandonano la scuola per - la mancanza di un’adeguata formazione degli insegnanti locali, non solo nella didattica ma nella capacità di approccio a queste minoranze con la loro propria cultura; - il non coinvolgimento dei genitori, molto spesso riluttanti a mandare i loro figli a scuola, in particolare per quanto riguarda le bambine. I genitori non danno grande valore all’educazione perche loro stessi non ne hanno esperienza. Molti di loro non hanno terminato la scuola elementare. Ma è proprio l’estrema povertà e l’analfabetismo che condanna questa gente ad una vita di mera sussistenza. Con questo progetto si vuole dunque realizzare un corso per la formazione/riqualificazione degli insegnanti dei 10 centri educativi diurni del territorio. Durante il corso gli insegnanti apprenderanno anche una metodologia di insegnamento a bambini appartenenti alle minoranze, che tenga in considerazione la loro cultura di appartenenza e le loro condizioni economiche e sociali. La formazione verrà impartita dall’equipe di formatori dei Maristi delle Filippine. Il progetto prevede anche l’utilizzo di dispense sulla cultura tradizionale di ogni minoranza, allo scopo di promuoverne la valorizzazione, e favorire la mutua conoscenza e il rispetto, senza isolare i bambini dagli standard educativi nazionali. Infine, il progetto prevede un percorso formativo per i genitori dei bambini, per sensibilizzarli sull’importanza della scuola per i loro figli e per renderli protagonisti delle attività educative. La formazione avverrà attraverso incontri periodici su materie come la gestione di una classe, le metodologie semplici di insegnamento (racconto di una storia, ecc.), lo sviluppo del bambino, ecc. Questo non solo al fine di motivare i genitori a mandare i loro figli a scuola, ma anche di metterli in grado di organizzare delle attività di educazione e animazione autogestite presso la loro comunità. Dopo questi incontri loro stessi potranno essere agenti di cambiamento anche nei confronti degli altri genitori della loro comunità. Costi dell'intervento: Affitto luogo per la formazione: € 100 Spese salario formatori € 2.800 Materiale didattico per la formazione: € 400 Costo per il trasporto e pasti nelle diverse comunità : € 1.500 Costo totale del progetto: € 4.800
3	Pakistan: acquisto di attrezzature e lavori di manutenzione per la scuola di Peshawar La St. John Vianney Boys’High School si trova a nella zona di Kohati a Peshawar, la capitale della provincia frontaliera di Nord-Ovest. Kohati è un quartiere densamente popolato, molto povero e a maggioranza cattolica. La professione più diffusa tra gli abitanti di Kohati è quella di netturbino. La St. John Vianney Boys’High School é stata istituita dalla Diocesi di Peshawar e Rawalpindi nel 1935 con l’obiettivo di dare anche ai bambini e ai ragazzi più poveri l’opportunità di un’istruzione adeguata. Oggi la scuola accoglie circa 650 studenti, ed è amministrata dai Fratelli maristi. La scuola, pur essendo un’istituzione importante per gli abitanti di Kohati e per il loro futuro, non riceve sussidi statali: essa vive grazie agli aiuti della Diocesi e al modesto contributo dei genitori degli studenti. Le esigue risorse di cui la scuola al dispone, tuttavia, non bastano a sostenere tutte le spese che essa deve affrontare. Attualmente le esigenze più urgenti riguardano i lavori di manutenzione dell’edificio e dell’area di gioco, gli interventi di miglioria del giardino e l’acquisto di un computer per l’amministrazione. FMS Internazionale intende sostenere con un progetto la St. John Vianney High School, per realizzare gli interventi necessari senza gravare sui genitori degli studenti, che versano in condizioni economiche molto precarie. Migliorare la scuola St. John Vianney significa farne un luogo di crescita personale e di rafforzamento del senso di autostima dei bambini poveri; significa aiutare i Maristi ad offrire ai loro studenti un’istruzione di qualità in un ambiente adeguato, funzionale e decoroso.
4	AMERICA LATINA - Paraguay Titolo del progetto: “Rinascere” – progetto per il sostegno alimentare e l’assistenza sanitaria dei bambini dei quartieri periferici di Limpio, in Paraguay. Luogo dell’intervento: quartiere di San Ramón, città di Limpio. Obiettivo: con questo progetto vogliamo contribuire al miglioramento delle condizioni di vita dei bambini disagiati di San Ramón, e favorirne l’accesso all’istruzione facendo sì che la scuola possa offrire loro, oltre ad un’adeguata formazione, anche un sostegno ai bisogni primari. In particolare, il progetto intende sovvenzionare l’acquisto di attrezzature da cucina per la preparazione dei pasti, beni alimentari, medicine e materiale medico di consumo. Sintesi dell'intervento: Il quartiere di San Ramón è uno dei più poveri di Limpio e uno dei più abitati per il grande afflusso di popolazione che si sposta delle campagne verso la città in cerca di una vita migliore. In molti casi questa ricerca si rivela però un’illusione: senza un mestiere spendibile nella realtà cittadina, con pochi mezzi a disposizione e spesso con il livello minimo di istruzione, queste persone faticano a trovare un impiego e non hanno altra scelta che vivere di espedienti, lavori saltuari e, purtroppo, criminalità. Al problema economico della mancanza di un impiego stabile si aggiunge il problema sociale, legato in particolar modo alla disgregazione familiare. Molte donne si ritrovano a sostenere il peso della famiglia, spesso numerosa, da sole. Con la recente crisi economica, il numero di bambini a rischio sociale si è notevolmente accresciuto, soprattutto nella periferia di Limpio e Asunción dove la densità della popolazione è maggiore. Sempre più numerose sono le famiglie che si trovano in situazione di povertà e che non riescono a offrire ai propri figli un’alimentazione adeguata e la possibilità di frequentare la scuola. Questa condizione si ripercuote anche sulla salute dei bambini: nel quartiere di San Ramón, il 90% di loro soffre di parassitosi, il 60% di denutrizione, il 20% di ritardo nell’apprendimento e di problemi psicologici, il 40% di problemi all’apparato visivo e auditivo. I Fratelli Maristi sono presenti nel quartiere dal 1992 con il centro educativo “Sacra Famiglia”. Con l’accentuarsi della crisi economica in questi ultimi anni, i Fratelli hanno visto sempre più alunni interrompere la frequenza alla scuola a causa della povertà, della denutrizione e delle cattive condizioni di salute. Da questa situazione nasce il progetto “Rinascere”: per permettere ai bambini in difficoltà di frequentare la scuola regolarmente e di avere un normale sviluppo fisico e psicologico, si vogliono potenziare le seguenti attività: Sostegno alimentare. L’attività di sostegno alimentare si rivolge ai bambini che presentano problemi di denutrizione. Questa attività si basa sull’offerta di un pasto quotidiano presso il refettorio costruito appositamente nel centro Sacra Famiglia ed include anche attività di animazione e supporto scolastico. Attualmente beneficiano del sostegno alimentare 130 bambini dai 6 ai 12 anni. Nei casi di particolare necessità viene offerta anche una merenda integrativa più volte al giorno. Ad essi si aggiungono altri 100 bambini che partecipano alle attività di animazione e supporto scolastico. Con il progetto verrà acquistata una nuova fornitura di stoviglie e un armadio frigorifero per agevolare la preparazione dei pasti. Si vuole inoltre sostenere l’attività di fornitura dei pasti per un anno. Assistenza sanitaria. L’attività di assistenza sanitaria viene svolta attraverso visite mediche periodiche da parte di un’equipe medica itinerante, che staziona in giorni diversi in punti diversi del quartiere. L’equipe tratta con particolare attenzione i problemi più diffusi tra i bambini: parassiti intestinali, problemi odontoiatrici e oculistici. Inoltre, vengono distribuiti medicinali ad ogni famiglia e organizzati incontri di educazione sanitaria per i genitori e gli altri responsabili dei bambini. Il progetto intende sostenere la distribuzione di medicinali e l’assistenza medica per un anno. Sostegno psicologico. È prevista l’attività di sostegno psicologico per quei minori che vivono una particolare situazione di disagio e instabilità familiare, e per i quali i problemi emotivi influiscono fortemente sul rendimento scolastico, ostacolando il loro inserimento nei corsi regolari e la loro crescita come persone. L’attività prevede anche l’assistenza psicologica ai genitori e l’organizzazione di incontri di formazione e sensibilizzazione sulle dinamiche familiari, educazione dei figli, e altri temi inerenti. Costi dell'intervento: Fornitura stoviglie per comunità: € 500 Acquisto 1 armadio frigorifero usato: € 600 Costo pasti giornalieri x n.130 bambini x 1 anno: € 7.200 Costo medicine, vitamine, materiale medico di consumo per attività assistenza medica x 1 anno: € 2.400 Costo totale del progetto: € 10.700

FMS INTERNAZIONALE - B.I.S.

1

Progetto SIRIA - ALEPPO

Luogo dell'intervento: città di Aleppo, Siria

Costi dell'intervento:

2

ASIA - Filippine

Luogo dell'intervento: il progetto sarà realizzato nella Regione XII dell’Isola di Mindanao. L’area di intervento include 10 località in cui vivono le comunità di minoranze indigene.

Costi dell'intervento:

3

Pakistan: acquisto di attrezzature e lavori di manutenzione per la scuola di Peshawar

4

AMERICA LATINA - Paraguay

Luogo dell’intervento: quartiere di San Ramón, città di Limpio.

Costi dell'intervento: