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2a SETTIMANA DEL CINEMA 13 - 18 marzo 2006

Alla fine del 2° trimestre si va al cinema
Si è riproposta la continuazione del corso tenuto lo scorso anno e in questa occasione lo abbiamo diversificato suddividendolo in due grossi momenti.
Il primo “UN FILM IN POCHE PAROLE”
ha rappresentato una continuazione con quanto messo in campo lo scorso anno, e proiettando il film PRIVILEGE di Peter Watkins si è fatta la relativa lettura che ci ha portato a ritrovare la vicenda e la relativa struttura narrativa attraverso
“E’ la storia di …”,
punto iniziale ma essenziale per arrivare a comprendere l’idea che l’autore intendeva esprimere.


Nel secondo momento si è realizzato il
“CINEMA IN CONTROLUCE CON ALTRE FORME ESPRESSIVE”
utilizzando il film “LA MANDRAGOLA”, regia di Alberto Lattuada e “IL GIORNO DELLA CIVETTA” di Damiamo Damiani, visti entrambi in controluce con le relative opere letterarie da cui sono stati tratti.
Ponendo in rilievo le differenze dei linguaggi utilizzati si è giunti alla conclusione che i medesimi determinano delle difformità anche di carattere tematico. 
La settimana si è conclusa con la visione di un film che narra la vita di un personaggio storico “LUTHER” (Martin Lutero) ponendolo di fronte alle conoscenze storiche che del noto teologo riformatore si hanno attraverso i testi storici in vigore nelle scuole.
La prima parte, “un film in poche parole” è stata svolta con gli alunni del V ginnasio/1° liceo, mentre la seconda, “cinema in controluce con altre forme espressive,” a quelli del triennio
Le sedici ore di lezione (50% del totale) si sono intersecate con la normale attività didattica. 

 

 

PRIVILEGE
Se sei te stesso vieni comunque castigato; per raggiungere gloria e successo devi interpretare una parte e non essere te stesso.
“LA MANDRAGOLA”
Quando la bellezza strumentalizzata uccide valori e sentimenti
IL GIORNO DELLA CIVETTA
In un ambiente come quello siciliano, in cui la violenza è connaturata con la vita stessa della gente esiste solo una tenue speranza legata all’unico personaggio positivo del film: la donna.
“LUTHER”
Quando la storia è semplificata da un film la Riforma perde di vigore.

E’ la storia di…
È la storia di alcuni ragazzi (protagonisti) che hanno trascorso una settimana dedicata
al cinema. Avrebbero preferito stare seduti su comode poltrone, gustando caldi pop-corn e patatine dal sapore deciso come la loro voglia di andare oltre la più immediata decodificazione dei film.
A proposito del primo film che hanno visto, "Privilege (non se ne dispiaccia il nostro caro amico Franco Sestìni perché non ricordiamo il regista!) in piena sincerità, non ha particolarmente entusiasmato i protagonisti della nostra storia, ma grazie a lui sono riusciti a cogliere il messaggio che l'autore voleva comunicare, anche servendosi della pubblicità delle mele !
Il secondo film, "La Mandragola", ispirato alla famosa commedia di Machiavelli, è stato un simpatico modo per dare forma ad una storia e a personaggi vecchi almeno 500 anni.
Il terzo film che hanno visto è stato "Luther", interpretazione della vita e dell'opera riformatrice di Martin Lutero nella Chiesa e nella società del XVI secolo.
Hanno imparato a tener conto dell'intenzione che l'autore ha nell'ideare un film, nonostante i tagli o le scelte filmiche che spesso è obbligato a fare.
A parte i pop-corn, a cui non vorremmo rinunciare, siamo contenti del fatto che la scuola offra già da due anni l'opportunità di una esperienza che riteniamo piacevole e costruttiva: abbiamo aggiunto lo studio di un'altra lingua a quelle che già studiarne, la lingua del “testo cinematografico”.
Ringraziamo di cuore il signor Franco Sestini; e per chi non l'avesse ancora capito, questa è la storia di... noi ragazzi del II liceo!

Quando: 
Lun, 13/03/2006 - Sab, 18/03/2006