XI SETTIMANA DEL CINEMA - 16 - 21 marzo 2015
FOTOGRAMMI CINEMATOGRAFICI TRA I BANCHI DI SCUOLA
Il cinema veicolo e crogiolo di cultura
Il cinema è stato da sempre considerato la più importante invenzione dopo la stampa. Si tratta di una forma di rappresentazione capace di rendere in maniera diretta ed immediata la realtà. Il 16 marzoprende il via l'XI settimana del cinema nel nostro Liceo Classico "S. Maria di Gesù Redentore". Il progetto è stato portato avanti con determinazione anno dopo anno, data l'importanza del cinema come momento di crescita culturale, di confronto, di arricchimento.Nella settimana abbiamo visto e dibattuto quattro film senza un preciso percorso tematico:
"THE BUTLER" e "12 ANNI SCHIAVO", due modi "diversi" per trattare una tematica delicata.
Il regista di The Butler, Lee Daniels narra la conquista dei diritti civili degli afroamericani proponendoci la storia di uno che ha trascorso gran parte della sua esistenza "nascosto nelle stanze del potere". Vengono illustrati cento anni di vita/storia contemporanea statunitense visti da un maggiordomo da "dietro le quinte
".
". Il film 12 anni schiavo è l'odissea del protagonista rappresentata senza filtri e con forte realismo per suscitare nello spettatore un forte senso di indignazione. Tutta la violenza cinematografica è tratta da una storia vera e riflette al ribasso il reale vissuto.
"PANE E TULIPANI": evadere dalla quotidianità. Il tema centrale del film è la solitudine e la quotidianità avvertita come prigionia. Il film è un invito alla fuga dalla vita monotona di tutti i giorni e dà un messaggio ottimista: nella vita è possibile avere una seconda occasione, basta avere la forza di coglierla."LA MAFIA UCCIDE SOLO D'ESTATE": tra comicità e leggere
zza un messaggio di speranza. Potrebbe sembrare un film leggero e superficiale, in realtà con una sottile comicità ci dice che la mafia si sconfigge con un'educazione appropriata che deve avere il suo inzio in famiglia.
zza un messaggio di speranza. Potrebbe sembrare un film leggero e superficiale, in realtà con una sottile comicità ci dice che la mafia si sconfigge con un'educazione appropriata che deve avere il suo inzio in famiglia.A conclusione di quest'esperienza, parafrasando Roberto Benigni pensiamo che il cinema sia composto da due cose: una sedia che accoglie ed uno schermo che riproducendo contorni di vita ci fa pensare e vivere emozioni e passioni.
Noi come ogni anno, nel vedere questi film abbiamo partecipato con passione a spezzoni di vita.
Alunni del III Liceo 2015
Quando:
Lun, 23/03/2015
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