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Categoria: pastorale

Verso la Pasqua

Verso la Pasqua

i docenti che hanno seguito il corso
di approfondimento biblico

Siamo ormai nei giorni intensi del triduo pasquale. L’orizzonte della festa anche quest’anno rimane stritolato da una attualità che nessuno poteva immaginare; dopo gli anni del Covid ci troviamo a vivere i tempi di una guerra che pochi ritenevano possibile.

Cerchiamo, nonostante le difficoltà e i limiti, di accendere delle luci, piuttosto che maledire le tenebre.

3 passi per agire…

Lo facciamo, ad esempio, con le consuete note d’autore che fr. Onorino prepara ormai con precisione partenopea, in quel di Giugliano per raccontarci notizie fresche che sanno di impegno, giovani e vitalità: notizie di speranza.

Ma lo facciamo anche ricordando i nuovi percorsi che per il nostro impegno marista segnano il ritorno ad una normalità in presenza, situazione davvero preziosa, come l’incontro degli animatori GVX a Roma, a metà marzo e il corso con alcuni docenti ed educatori che a inizio aprile hanno partecipato a tre giorni di formazione biblica organizzata dall’Equipe di Pastorale Italia; indispensabile, per essere evangelizzatori, essere frequentatori assidui della Parola.

Proprio per questo riprende quest’anno anche la convivenza per assaporare una Pasqua diversa, vissuta in pienezza, in comunità e nella consapevolezza che i gesti di questi giorni diventano veri nella misura in cui diventano i nostri gesti, le nostre scelte. A Giugliano è iniziata proprio oggi questa esperienza, che vede impegnati una cinquantina di giovani della scuola e non solo.

E lo facciamo anche senza dimenticare le altre periferie della storia dove le persone ancora soffrono. Siamo quindi vicini, sempre vicini, al popolo della Siria, dove abbiamo amici e attività che sentiamo con profondo affetto e coinvolgimento.

E’ stata pubblicata da poco la lettera di Aleppo n. 43, a cura del nostro fr. George Sabe, che possiamo leggere sul sito amico di Ora pro Siria.

Panoramica di Aleppo, primavera 2022

I nostri auguri di Pasqua assumono così la concretezza dell’impegno.

Qualche news fresca da Giugliano

Qualche news fresca da Giugliano

Per non tediare i nostri 5 lettori, raccogliamo in questa pagina le ultime notizie che fr. Onorino ci scodella periodicamente da Giugliano, tenendoci informati su quanto avviene nella scuola, nella comunità e nelle tante attività che si svolgono all’ombra del Vesuvio… E di cose ne avvengono davvero molte, anche se i timori e le attenzioni di tutti sono rivolti, in questo momento, alla tragica situazione dell’Ucraina.

E logicamente i più scaltri e attenti si saranno chiesti: manca il n. 4 con le notizie del mese di gennaio/febbraio 2022. Li accontentiamo subito 😉

Ecco l’elenco completo delle news da Giugliano

  1. il primo numero – novembre 2021
  2. secondo numero – dicembre 2021
  3. terzo numero – gennaio 2022
  4. quarto numero – febbraio 2022
  5. quinto numero – marzo 2022

Per salutare un grande amico

Per salutare un grande amico

Sabato 19 febbraio ci ha lasciati don Carlo Molari; e nel pomeriggio del 22 c’è stato l’ultimo saluto nella sua Cesena, dove si era ritirato dopo la lunga e fruttuosa fase romana della sua vita, iniziata praticamente con il Concilio Vaticano II, al quale aveva partecipato come aiutante di Studio nella Commissione dottrinale e teologica. Poi ha proseguito con gli anni di insegnamento teologico in varie facoltà, l’Urbaniana, La Gregoria e la Laterana (con l’annesso istituto Jesus Magister pensato proprio per accogliere i religiosi delle congregazioni laicali come quella lasalliana e la marista). Solo al termine di una lunga traiettoria di vita, come la sua, se ne coglie l’ampiezza e il significato: qualcuno lo ha indicato come il teologo più importante del nostro tempo, quasi un ponte a cavallo tra i 2 millenni; lui rifuggiva dalle definizioni e sicuramente questa gli sarebbe sembrata un po’ eccessiva. Ma sicuramente la sua figura e il suo insegnamento hanno lasciato una traccia profonda.

Una vita sempre impegnata e sempre vissuta in coerenza con la sua fede, che ha cercato in ogni modo di far crescere, illuminare e comprendere con la passione e la ricerca. Parlava così delle sue “conversioni”, prima quella filosofica con l’apertura alla contemporaneità, poi quella teologica centrata sulla riflessione intorno al linguaggio e ai suoi cambiamenti, infine quella spirituale, approdo ultimo di ogni esperienza umana completa.

Come maristi sentiamo profondamente il legame con questo grande uomo di Dio che abbiamo avuto in dono per un lungo periodo, come cappellano del San Leone Magno (dagli anni ’70 fino al 2011); in tanti ricordiamo la sua cordialità, il suo essere fratello in mezzo a noi, dalle partite di pallavolo serali alle escursioni con i gruppi scout del San Leone, dalle tavolate cordiali ai ritiri con i ragazzi del liceo. Senza trascurare i momenti forti in cui si preparava la liturgia della domenica, gli incontri del martedì, la fedelissima presenza di fr. Vasco e la liturgia domenicale al San Leone Magno, punto di raccolta e di incontro fondamentale per tante persone in ricerca.

In tanti gli siamo debitori delle sue parole chiare e luminose, della sua visione di vita aperta e consapevole dei limiti strutturali, linguistici, tecnologici che condizionano ogni esperienza umana.

Profeta del dialogo e della convivialità, ci ha sempre meravigliato per la freschezza del suo entusiasmo e per la fedeltà a questo percorso, senza mai lamentarsi delle difficoltà incontrate, delle divergenze riscontrate e delle chiusure che spesso altri opponevano al suo invito al dialogo.

Tanti saranno in questi giorni i ricordi di questa splendida figura, che continuerà ad operare nella vita di tante persone grazie alle sue parole e ai suoi libri; l’ultimo, particolarmente significativo e quasi un messaggio che raccoglie la sua eredità culturale e teologica, risale a pochi anni fa: Il Cammino spirituale del cristiano. La sequela di Cristo nel nuovo orizzonte planetario.

Grazie don Carlo per la tua presenza e per il tuo esempio.

22/2/22 – Omelia del vescovo di Cesena per i funerali di don Carlo
Un rapido profilo di don Carlo Molari, a cura di Brunetto Salvarani
Un ricordo gioioso di don Carlo, su Famiglia Cristiana
Il Dio in cui non credo, un breve articolo di don Carlo, su Famiglia Cristiana
Materiali, registrazioni, rassegna bibliografica di don Carlo, dal sito di Ore 11
Un intervento di don Carlo Molari sul tema della fiducia, a Romena, luglio 2016