Uno sguardo al doposcuola

24/05 – Siamo ormai in vista dell’approdo finale dell’anno scolastico e i primi segnali li scorgiamo dai compiti dei bambini, sempre più rarefatti. Ma non per questo ne vengono di meno. Sono bravissimi a fare carte false e venire lo stesso al Ciao, anche senza compiti, perché stare qui è sicuramente più divertente e interessante che rimanere a casa. E anche noi, un po’ sornioni, stiamo al gioco, invitandoli a qualche momento di lettura, una sessione di apprendimento online (con l’impegno a fare almeno 50 punti ogni volta…), insomma, piccoli gesti per continuare quel processo di integrazione che va ampliato il più possibile.

Proprio in questi giorni, preparando la conclusione che si svolgerà il 7 giugno, prima con i bambini e poi con i tanti volontari che ci hanno dato una mano per quest’anno, Ricky ha raccolto un po’ i dati che permettono di valutare meglio quanto fatto finora.

Riprendiamo proprio dalle sue parole:

Ricordiamo i momenti vissuti con gli occhi illuminati. Sono innumerevoli gli aneddoti che abbiamo accumulato: il bambino che cancellava i compiti fatti per restare più a lungo con noi, il bambino che veniva senza compiti, solo per stare nel CIAO, le gare nei corridoi, il piccolo flautista che metteva alla prova le nostre povere orecchie, i momenti contemplativi e quasi mistici davanti all’acquario e soprattutto la condivisione intellettuale e culturale, dove Bangladesh, Marocco, Tunisia, Egitto, Sri Lanka, Pakistan, Italia, Costa d’Avorio, Nigeria, Afghanistan, Sicilia (!) si fondevano in una diversità di colori come un arcobaleno di inclusione. Non ci limitiamo a insegnare la grammatica o la matematica, ma insegniamo a vivere insieme, a condividere, ad accogliere ed integrare. Ci impegniamo a creare una
casa di luce e di colori.

E ci sembra significativo anche … dare i numeri di questo doposcuola 22-23.
I bambini coinvolti, in totale, sono più di 50, per la precisione 30 maschietti e 24 bambine; l’età dei nostri alunni va dalla scuola primaria alle medie (i piccolini sono la maggioranza, ben 22 sotto gli 8 anni), con qualche incursione anche nelle superiori (novità di quest’anno). I volontari che hanno dato una mano sono una trentina e le nazionalità rappresentate sono già state nominate tutte. La settimana era quasi completa, con l’eccezione del giovedì, quando il Ciao è impegnato con la consulenza legale e diventa difficile conciliare troppe presenze.

Ecco intanto il calendario per quest’ultimo periodo di doposcuola:

  • il 2 giugno, festa della Repubblica, il Ciao resta chiuso e non ci sarà doposcuola
  • lunedì 5 giugno: ultimo giorno di doposcuola “effettivo”
  • 6 giugno: festa di san Marcellino Champagnat, il fondatore di noi maristi
  • 7 giugno: momento di festa e celebrazione (prima i bambini, alle 16, poi con i volontari)

E cosa bolle in pentola per dopo? per l’Estate? Ma ovviamente il nostro campo estivo “Sorridi col cuore”… ma vi chiediamo ancora un pizzico di pazienza per saperne qualcosa di più e cominciare con le prenotazioni!

Pubblicato in attività, CIAO, doposcuola, Interculturalità.

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