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La grande festa delle Maristiadi

La grande festa delle Maristiadi

L’occasione del Bicentenario marista è stata colta dalle 4 scuole italiane per una grande festa da vivere in comune, sulla scia delle iniziative che già a suo tempo erano state condivise (dal lontano 1992… con le Colombiadi a Genova).

Per questa occasione le scuole si sono incontrate presso il San Leone Magno (per le gare di nuoto) e poi nei verdi spazi di Prato Lauro, per partecipare ad una serie di tornei e sport condivisi.

Erano presenti gli alunni di Cesano Maderno (80 dalla scuola media e 45 dalla primaria), un centinaio da Genova (dall’infanzia al Liceo), la scuola di Giugliano è arrivata con 4 pullman e logicamente i padroni di casa hanno fatto sentire la loro bella presenza.

Gare di calcio, volley, palla rilanciata e basket hanno visto gareggiare oltre 500 alunni, tutti sgargianti nella loro vivace maglietta delle maristiadi: docenti compresi.

Dopo una suggestiva cerimonia di inaugurazione, nella quale Gianluca ha ricordato che, comunque, avrebbe vinto lo spirito marista, senza distinzione di sede o colore di maglietta, i ragazzi si sono veramente impegnati con entusiasmo.
Bellissimo notare gli scambi di amicizia, la reciproca conoscenza e il desiderio di andare oltre la sfida sportiva.
La premiazione finale ha visto prevalere la scuola di Roma, ma nessuno è rimasto deluso e tutti hanno portato a casa targhe e medaglie per questo giorno speciale da ricordare.
Bicentenario e maristiadi: io c’ero.

Ecco anche una rassegna di come le diverse scuole hanno ricordato questo evento.

il video di Giugliano

Tempo di 5 per mille e di idee nuove…

Tempo di 5 per mille e di idee nuove…

Siamo nel mese delle dichiarazioni dei redditi e da molte parti troviamo l’invito ad utilizzare lo strumento della donazione del 5 per mille, una semplice firma sul modulo per donare facilmente un prezioso aiuto a chi opera nel campo del volontariato.
Nel nostro piccolo ma variegato panorama marista d’Italia, sono diverse le realtà alle quali pensare e che possono ricevere il nostro contributo. Eccole qui riunite:

Onlus e link sito web
Sede operativa
attività
CF
Genova
animazione bambini in Romania
95087300109
Roma
donazione sangue
96248720581
Cesano Maderno
famiglie in difficoltà, centro diurno per minori L’Albero

91027180156
Taormina
attività con persone disabili
96002270831

Ma non ci fermiamo solo al 5 per mille. L’impegno social e la collaborazione con la rete riservano altre sorprese. Ci permettiamo quindi un suggerimento per tutti coloro che sono particolarmente attivi in rete e comprano abitualmente online, consigliando di utilizzare l’APP (per telefono) o l’estensione (navigando da PC) di HelpFreely.org
Come funziona? E’ molto semplice, basta registrarsi e utilizzarla quando si fa shopping on-line su determinati siti-web o portali (sono tantissime le pagine web che aderiscono a questa iniziativa, oltre 6000). Per ogni acquisto effettuato il sito di e-commerce devolve una percentuale ad una associazione specifica, che può essere indicata dall’utente. Per il momento è già possibile indicare come destinatario la Famiglia Marista di Cesano. Provate ad esempio a seguire questo link per utilizzare il servizio: http://helpfree.ly/j30948

il Bicentenario dei giovani a Cesano Maderno

il Bicentenario dei giovani a Cesano Maderno

L’idea di realizzare la festa del bicentenario per i giovani maristi proprio a Cesano poteva sembrare un azzardo poco “pratico”. Le scuole dove operano i fratelli maristi sono realtà parrocchiali, le strutture sono quindi condivise con l’oratorio… non ci sono i grandi spazi che potremmo trovare a Giugliano o Roma… 
E invece questa “pensata” del gruppo di Pastorale marista, si è rivelata una soluzione originale ed efficace, che ha permesso anche il coinvolgimento non solo dei tanti giovani che sono arrivati da Giugliano, Roma e Genova (in tutto, insieme ai ragazzi di Cesano eravamo oltre un centinaio), ma anche di numerosi giovani delle parrocchie locali, grazie all’impegno di don Sergio e don Simone.
Per l’accoglienza i giovani si sono appoggiati alla grande struttura ambrosiana di Seveso e per gli spostamenti ci siamo affidati ai treni e alla metro di Milano.
E così da sabato 22 aprile a lunedì 24, questi giovani maristi si sono ritrovati insieme per vivere il bicentenario, scandito dalle parole che il fr. Emili, superiore generale, ci ha affidato nel suo messaggio del 2 gennaio: 
grazie, perdono, impegno
Le 3 giornate si sono dipanate su questi temi. Il primo giorno, con il Grazie per il passato di ciascuno e l’accoglienza, svolta mediante i giochi a stand per conoscersi meglio, poi in serata il concerto testimonianza con il gruppo musicale dei The Sun nel cortile d’onore del palazzo Borromeo.
La domenica si è aperta nel segno del Perdono, quello offerto e quello ricevuto, così come ci ha comunicato l’intensa testimonianza di Marisa, madre di una ragazza pugliese uccisa dalla mafia perché stava cercando di denunciare i suoi aguzzini. Dopo anni di sofferta riflessione ha avuto il coraggio di conoscere e perdonare quelle persone che ancora adesso stanno scontando in carcere il loro passato, fino al punto di mettersi al loro fianco per accompagnarli in un cammino di conversione.
Alle 11 abbiamo partecipato e animato la s.messa presso la parrocchia della Sacra Famiglia insieme alla comunità locale; dopo il pranzo presso l’oratorio è decollata la grande Caccia al Tesoro, con partenza da Cesano Maderno, attraversamento del Parco Borromeo e conclusione …. sui Navigli di Milano (prendendo per la gola i partecipanti, visto che il premio era la cena offerta a tutta la squadra vincitrice!)

La mattinata del lunedì,  è stata interamente dedicata all’ascolto di vari testimoni “quotidiani”, che hanno aiutato a riflettere come l’Impegno non si esercita solo nei momenti eroici o di emergenza, ma nel semplice vissuto di ogni giorno, nel volontariato, nel lavoro svolto con passione, nello sforzo di lasciare questo mondo un po’ migliore di come lo abbiamo ricevuto.
Nella dinamica conclusiva, intorno ad una tavola ideale che ricordava la stessa mensa di Champagnat, ciascuno ha preso un simbolo concreto per ricordare questi giorni di amicizia, serenità e condivisione. Nel primo pomeriggio la lunga carovana ha ripreso il cammino verso la stazione di Cesano e poi il rientro.


Le foto che possiamo rivedere in queste raccolte sono solo il pretesto per rivivere questi intensi giorni condivisi